Loiano: il Consiglio Comunale del 22 settembre 2011
Seduta interessante quella del Consiglio Comunale del 22 settembre 2011. Si è parlato di variazione di Bilancio, spese, entrate, oneri ecc. Una fotografia, insomma, della situazione finanziaria presente e degli sviluppi economici futuri del Comune.
Un Consiglio tecnico? Non proprio. L’aspetto politico era il convitato di pietra della serata per una tragicommedia che di commedia ha purtroppo ben poco. La situazione economica nazionale ed internazionale è quella che tutti sappiamo e che inevitabilmente si ripercuote a cascata su tutte le realtà.
Loiano, come molti altri piccoli Comuni, non fa eccezione. Quindi si è cominciato a parlare di tagli, risparmi, rinvii di spese ecc, già anticipando che difficilmente per l’anno in corso il Bilancio si potrà chiudere in positivo. Ed il 2012 a questo punto potrebbe essere anche peggio se si dovesse chiudere il rapporto con la GE.S.CO .
Tutto molto logico e comprensibile.
Quello che è meno logico e facciamo veramente fatica a comprendere è come ci si può accorgere solo oggi di questa situazione?
Come si fa solo oggi ad accorgersi che si ha un parco macchine vecchio di vent’anni? Perché si scopre solo oggi che si dovranno rimborsare € 40.000 (!) per oneri di urbanizzazione (per esempio Via Fontana Gennaia)?
E come mai si impara solo ora che il federalismo fiscale taglia, fra l’altro, trasferimenti di risorse ai Comuni? E come si faceva a non sapere che la Regione avrebbe diminuito le risorse per i Servizi Sociali? Forse in parte è legato all’ultima finanziaria ma non può essere così per ogni punto.
Insomma quello che non è chiaro è perché, se la situazione è così grave, fino ad oggi si è detto poco o nulla? Perché lo si dice pubblicamente (ed in modo così grève) solo a fine settembre?
Oltre alle encomiabili azioni di risparmio effettuate in questi anni, non si poteva cercare anche qualche modo per aumentare le entrate?
Come abbiamo già scritto crediamo sia a questo punto MOLTO URGENTE far sapere ai loianesi se e quali servizi verranno tagliati. Come ha chiesto Enrico Dini dell’opposizione, quali investimenti verranno mantenuti e quali soppressi. Dare insomma ai concittadini delle certezze sulle quali poi ognuno potrà costruire il proprio bilancio familiare.
Ci permettiamo infine di consigliare al Sig. Sindaco di smettere di dare per ogni negatività la colpa alle Amministrazioni passate (oltre che ingiusto è anche poco elegante) . Sarebbe opportuno , anzi, cercare con l’opposizione un dialogo costruttivo che permetta di affrontare insieme questa difficile situazione.
N.B. si è parlato anche del progetto della nuova piscina. Ne tratteremo in un altro post
settembre 2011
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