Domenica, 16. November 2025 - 16:30

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Fausto Pasqui: "speranza e preoccupazione per la sanità in montagna"

Il saluto del coordinatore del PP di Loiano che va in pensione
Il saluto di Fausto Pasqui, coordinatore del PP di Loiano che ringraziamo per il grande servizio svolto in tutti questi anni.
“ 1984 - Diplomato Infermiere Professionale presso la scuola della Croce Rossa Italiana a Bologna. (dall’84 al 90 un po’ di cazzeggio e poi autista, cameriere nella trattoria di famiglia, un annetto in C.A.D.I.A.I. e un incarico a tempo determinato all’Ospedale Simiani).
1990 - assunto a tempo indeterminato all’Ospedale Simiani (USL 22).
1996 - trasferito al GECAV-118 (gestione emergenze cantieri alta velocità).
2000- Coordinatore Assistenziale GECAV-118 e a seguire anche la VAV (Variante di Valico).
2010 - Coordinatore Punto di Primo Intervento Loiano - 118
Oggi: 15 novembre 2025 trasferito presso INPS!
 
Una vita lavorativa vissuta con tante soddisfazioni e ovviamente anche qualche delusione. Durante questo lungo percorso lavorativo, ho conosciuto e collaborato con tantissimi professionisti e volontari. L’esperienza dei Cantieri dell’Alta Velocità è stata una cosa più unica che rara, per uno che si era diplomato infermiere e immaginava la sua carriera nella corsia di un Ospedale (per questa opportunità non smetterò mai di ringraziare il mio maestro: Marco Vigna). Ringrazio anche i Dirigenti dalla Azienda USL di Bologna che hanno creduto in me e che mi hanno supportato. Ho sempre considerato i miei collaboratori (“i miei” ragazzi), prima come persone e poi come collaborati e il ringraziamento più grande va proprio a loro: ai “ragazzi” del PPI-118 di Loiano! Se l’emergenza/urgenza a Loiano funziona lo dobbiamo soprattutto a loro (infermieri/autisti/medici/volontari C.R.I.). Auguro il meglio a chi rimane e a chi mi sostituirà…vogliate bene al “nostro” Ospedale e al Punto di Primo Intervento (io gliene ho voluto tanto!). Ultimo, ma non per ultimo, ringrazio le Istituzioni territorio: i Sindaci, i Carabinieri, la Croce Rossa di Loiano, i VVF, il Soccorso Alpino, le Associazioni di Volontariato (queste ultime un bene preziosissimo per il nostro territorio). La stretta collaborazione tra tutti questi “soggetti” ha fatto sì che il sistema Emergenza/Urgenza abbia saputo dare le risposte migliori anche nei momenti peggiori, ne cito solo due: COVID e alluvioni).
Per me davvero un bel traguardo: sono in pensione e sono vivo! Guardo al “futuro sanitario della montagna” con speranza, ma anche con la giusta dose di preoccupazione…bisogna stare sul pezzo giorno e notte!!! Ora vado perchè #Simba non si tiene più e vuole andare a fare una sgambatina. È STATO BELLO!
PS:ho fatto anche degli errori e chiedo venia…”chi è senza peccato scagli la prima pietra”.
data pubblicazione: 
Sabato, 15. November 2025 - 8:01

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