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Puntualità...

Mi hanno sempre insegnato che la puntualità è uno dei cardini della buona educazione. Soprattutto se si ricoprono ruoli di responsabilità. Ovviamente fatti salvi  imprevisti dell’ultimo momento.

 

Per fare un esempio , l’incontro pubblico  di ieri sera (17 luglio) nella Piazza del Municipio dedicato alla produzione di energia locale  previsto  alle ore 20,30,  è iniziato con mezz’ora di ritardo e con i relatori che alle  20,50 uscivano bellamente dal dopo cena. I presenti hanno quindi dovuto  aspettare mezz’ora (forse non arrivavano gli amari?) per assistere all’incontro.

 

E’ giusto pretendere rispetto da chi ci sta intorno e dai propri concittadini. Chi amministra dovrebbe dare l’esempio per primo altrimenti bisogna avere la modestia di ripassare i fondamentali.

 

luglio 2012

Commenti

Non conosco l'evento, quindi faccio una domanda? I relatori chi erano? I componenti dell'Amministrazione o altri? Perchè se erano i componenti dell'Amministrazione sono perfettamente d'accordo, se erano esterni, credo che si saranno dovuti assumere loro la responsabilità del ritardo, salvo poi (auspicabilmente) essere stati "redarguiti" dal Sindaco, o chi per lui, per il ritardo. Magari è pittoresco che una cosa del genere accada con scuse pubbliche, personalmente preferisco il contrario. Comunque la puntualità per quanto mi riguarda è una cosa sacra a prescindere dai ruoli. Come tutte le norme di buona educazione. Troppo spesso, e mi ci metto anche io in mezzo, diciamo "i nostri governanti danno il cattivo esempio, per forza poi ci si comporta male". Ritengo che sia un grossolano alibi, tante volte i nostri governanti fanno quello che probabilmente faremmo noi se fossimo al loro posto. Per tanti piccoli comportamenti siamo noi i primi ad essere dalla parte del torto, e potrei elencarne 100, chi ci governa fa la stessa cosa, esasperata anche perchè si possono permettere situazioni ben più importanti. Faccio un esempio? Vado a fare una visita specialistica e per pagare meno non chiedo la ritenuta fiscale, permettendo al professionista di evadere le tasse. Poi magari mi scandalizzo per quello che hanno trovato con 10 milioni di euro di tasse evase. Mi scandalizzo per le discariche abusive, poi invece di buttare la bottiglietta nell'apposito contenitore la butto nella cunetta. E altre 100 situazioni. Morale: l'educazione è un bene prezioso che TUTTI devono avere, se così fosse chi ci rappresenta l'avrebbe come noi, se siamo i primi a non averla, non possiamo assolutamente pretenderla dagli altri. Ovviamente parlo a livello generale, guardando quello che accade intorno e perchè no, anche quello che faccio. Credo che nessuno sia esente da colpe. Questo è uno sfogo che non ha nulla a che fare con l'evento descritto, ma una cosa che tutti dovremmo fare. Credo...

E' proprio così, c'è poco da aggiungere. Il mio vecchio professore di Diritto ci insegnava che i rappresentanti dello Stato (a qualsiasi livello), devono tenere il comportamento 'del buon padre di famiglia'. Puntualità, ordine, rispetto dei ruoli ecc. Ritengo siano parte basilare di questi comportamenti.
PS l'Evento riportato nel post era presentato da un esponente del nostro Comune. Volutamente non sono stati riportati nomi per non personalizzare la questione (e dare adito ad inutili polemiche), ma solo per sottolineare un atteggiamento di carattere generale.
danilo zappaterra

Gentili Signori,
mi hanno segnalato la vostra critica e desidero rispondere per buona educazione e per abitudine in quanto ero il coordinatore del dibattito e il rappresentante di una delle due associazioni che hanno organizzato l'incontro, ospiti del Comune di Loiano che ringrazio per l'adesione.

Sull'orario delle 20,30 scritto sul volantino preciso che è stato un nostro errore perchè dal Comune ci avevano chiesto di correggerlo essendo chiaro che non si sarebbe potuto proiettarele le slaid previste fino alle 21/21.15. Per ragioni organizzative non siamo stati in grado di preparare un altro volantno: siamo tutti volontari e il tempo molte volte è tiranno.

Verificato il funzionamento del computer/proiettore, passate di poco le 20 abbiamo invitato i nostri ospiti a mangaire un piatto di tagliatelle (offerte agli ospiti da me e dal Sindaco), poi siamo tornati alle 20.40 circa allo spazio-dibattio e abbiamo aspettato che si radunassero le persone proiettando un piccolo filmato su Loaino e Monghidoro durante la guerra.

Alle 21.10/21.15 ho dato inizio al dibattio presentando gli oratori...

Posso assicurare che nessuno dei presenti ha protestato o dato segni di insofferenza anzi, durante la proiezione del filamto si è fatto a gara tra chi riconosceva i luoghi delle scene di guerra.

Se chi ha criticato il ritardo fosse stato presente mi dipsiace che non lo abbia detto subito: avrei presntato le mie scuse pubblicamnte: comunque mi scuso anche via mail.

Il dibattito è stato molto interessante e spero che si discuta anche di questo.

Grazie per l'attenzione

ugo Mazza
presidente Megliocsoì-solare qualità urbana

Gentile sig Mazza, mi spiace ma non sono d'accordo. Se i volantini non erano ovviamente modificabili, si poteva invece cambiare l'informazione sui Totem stradali o sul sito del Comune. In ultima analisi potevate mettere un cartello nell'area dibattito dove comunicavate il nuovo orario. Confermo anche che alle 20.50 non vi era nessuno dei relatori (come ci dice impegnato in quel momento a mangiare le tagliatelle), mentre vi erano già diverse persone in attesa. Se poi nessuno dei presenti si è lamentato, forse non è così per quelli che se ne sono andati (per esempio le due persone che erano con me). Come scritto, ritengo la puntualità una forma di rispetto verso le persone che debbo incontrare, ma capisco che non necessariamente dobbiamo avere tutti la stessa sensibilità. Mi aspetto invece che chi ha ruoli di responsabilità dia il buon esempio. Anche a noi sarebbe piaciuto scrivere dell'evento (eravamo venuti lì per quello), ma mezz'ora di ritardo non giustificata e comunicata, è inaccettabile. Ripeto: sensibilità diverse. Nel post non si è inserito volutamente nessun nome proprio per non personalizzare una piccola vicenda, ma per sottolineare un atteggiamento che è diventata prassi. La ringrazio delle scuse e per quanto mi rigaurda la vicenda è chiusa. PS per il sig. PX: gossip lo sta facendo lei che non era neanche presente . dz

"Chi amministra dovrebbe dare l’esempio per primo altrimenti bisogna avere la modestia di ripassare i fondamentali". Dico solo, per l'ennesima volta, che fare informazione significa prima conoscere i fatti, oppure lasciare il beneficio del dubbio, se no è gossip, oppure un nuovo modo di fare politica (sparare a zero e tante volte a caso sull'avversario politico) che mi fa pensare: se la nuova politica è questa allora forse era meglio la vecchia.

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