Venerdì, 29. March 2024 - 12:33

mobilità e viabilità

Dal 1 marzo in via Barbarolo senso unico alternato per lavori di consolidamento della strada

Fino al 30 aprile per interventi della Bonifica Renana

Con l’Ordinanza n 3 (allegata), la Polizia Municipale di Loiano dispone  dal 1 marzo al 30 aprile 2020, il senso unico alternato in via Barbarolo.

La variazione al traffico si rende necessaria per l’esecuzione di lavori di consolidamento della sede stradale da parte della Bonifica Renana

Nodo di Rastignano, presentata la nuova apertura di via Madre Teresa di Calcutta

A Rastignano sarà possibile prendere lo stradone da via Valle Verde

E’ stata presentata questa sera (17 marzo 2020) la nuova viabilità legata al Nodo di Rastignano con la nuova apertura di via Madre Teresa di Calcutta. Tantissime persone presenti (in una sala troppo piccola per contenerli tutti), hanno seguito gli interventi del Sindaco di Pianoro Franca Filippini, del vicesindaco Marco Zuffi e dell’Assessore Giancarlo Benaglia (foto). Assente per malattia Raffaele Donini.

Per chi arriva da Loiano ci sarà la possibilità di entrare nel nuovo raccordo svoltando a destra su via Valle Verde, passare sotto il ponte ferroviario, fare la rotonda e girare a sinistra verso lo stradone. Se non cambierà nulla rispetto a quanto presentato, il nuovo tratto sarà percorribile soltanto verso Bologna.

La fine dei lavori (con il ponte che collegherà via del Paleotto allo stradone via Madre Teresa di Calcutta), è prevista per il 2024

Istituita "Zona 30 Km/h" in via del Capannello e via Corazza

Per aumentare la sicurezza

Con l ‘Ordinanza n 2 del 5 maggio (allegata), la Polizia Municipale di Loiano ha istituito il limite di velocità di 30 km/h in Via del Capannello e Via Corazza.

Questo, considerato che all’interno dell’area vi è un giardinetto pubblico frequentato abitualmente da bambini, per aumentare la sicurezza con particolare riguardo agli utenti deboli della strada e per una generale riqualificazione ambientale della zona (emissioni inquinanti ed inquinamento acustico).

Via Gragnano: l' Assessore: "stiamo valutando la situazione con il geologo"

"La frana è più complessa di quello che si vede"

Attraverso un commento su Facebook, l’ assessore all’Urbanistica Luca Ladinetti aggiorna sulla situazione della frana di via Gragnano

“Come promesso in Commissione, stiamo valutando la situazione con il geologo e l'ingegnere che hanno elaborato il progetto di ripristino. Come abbiamo spiegato la frana è più complessa di quello che si vede. Il piano di slittamento e circa 7 metri in profondità. Dobbiamo escludere ogni pericolo nell'eventuale apertura del transito. Entro breve avremo l'esito dell’indagine"

Commissione frane: l' Amministrazione: "stiamo valutando ed intervenendo sulle varie situazioni"

Molti i cittadini presenti delle zone colpite dal dissesto idrogeologico

Si è svolta questa sera nella Sala del Consiglio la Commissione Consiliare 2 dedicata al tema delle frane e del dissesto idrogeologico che colpisce il nostro territorio. Erano presenti i componenti la Maggioranza, la Minoranza, il capoarea dell’ufficio tecnico Arch. Eva Gamberini e l' Ing. Chiara Fanti della GESCO. La Commissione presieduta dall'Assessore Bartolomei, era stata richiesta a luglio dal gruppo di Minoranza ed ha affrontato quattro situazioni aperte: via Gragnano, via Napoleonica, via Molino Mingano e via S Vincenzo

VIA GRAGNANO Molti i residenti presenti per una situazione aperta dal maggio scorso quando una frana causata come ha riferito l’Assessore Bartolomei “da una concausa di fattori: infiltrazioni piovane ed una perdita da una tubatura di Hera”. I cittadini hanno più volte sottolineato la carenza di risposte e la poca attenzione alle ripercussioni che la chiusura di questa strada causa alla comunità; non ultima la difficoltà dei mezzi di soccorso ad arrivare alle abitazioni. I residenti chiedono che la strada venga riaperta anche con un intervento provvisorio, visto che non esistono rischi di nuovi cedimenti, infatti è  stato sottolineato che il tratto è molto meno pericoloso di via S Vincenzo che invece è regolarmente aperta. Il Comune ha ricevuto € 115.000 dalla Protezione Civile a cui aggiungerà altri € 6000 per la progettazione. Una cifra considerata abnorme  da alcuni dei presenti . I lavori si affronteranno comunque nella primavera del prossimo anno e l’Amministrazione valuterà (entro la prossima settimana),  la possibilità di realizzare un lavoro provvisorio per poterla riaprire.

VIA NAPOLEONICA Erano presenti anche  i residenti di via Del Pozzo che sono stati costretti a lasciare le abitazioni dopo lo smottamento di tre settimane fa. Hanno ricordato che già da tempo segnalavano l’uscita di acqua dal terreno ma nessuno è intervenuto. Oggi chiedono che venga realizzato un canale per far defluire l’acqua che ancora fuoriesce dal terreno e di liberare l’area dal fango e dai detriti. Oggi non è ancora possibile fare previsioni sulla riapertura del tratto di strada  e l’’amministrazione valuterà e risponderà alle richieste dei residenti

VIA MOLINO MINGANO E’ una frana che non causa  gravi ripercussioni sul traffico veicolare. Per il ripristino della strada, l’Amministrazione cercherà fondi presso la Protezione Civile, Bonifica Renana o altri Enti.  In caso negativo aprirà un finanziamento

VIA S. VINCENZO dopo cinque anni ed oltre 500 mila euro di spesa, il breve (ma profondo) tratto di strada continua a muoversi. Il Consigliere Zappaterra ha ricordato che ad ogni intervento (e relativa spesa), era stato assicurato che sarebbe stata la volta definitiva ma oggi c’è la medesima situazione di cinque anni fa. Solo negli ultimi mesi sono stati spesi 29mila euro di ripristini ed altri 19mila per il controllo con videocamere. Il Consigliere ha nuovamente suggerito (per l’ennesima volta in questi anni), di realizzare un bypass che eviti il dissesto e ponga un termine ad un continuo, inutile sperpero di denaro pubblico. L’amministrazione valuterà questa ipotesi

Dal pubblico è stata sollecitata una maggior comunicazione, un maggior controllo nei confronti di Hera ed un continuo lavoro di informazione e prevenzione che possa almeno limitare danni più gravi. In ultimo sempre dai banchi della Minoranza, è stato chiesto di ripassare le strisce bianche ai bordi delle strade (e quelle centrali nelle strade laddove consentito). Il rischio per le auto, in questi giorni di maltempo e nebbia, è molto alto. Purtroppo la cattiva stagione probabilmente non permetterà  di fare  lavori che evidentemente andavano fatti la scorsa estate. Il Comune ha confermato che su alcune strade si è già provveduto ed è in programma il ripristino di ogni tratto.

PUMS, respinta la proposta della bretella Loiano-Rioveggio

Nel Piano Urbano Mobilità Sostenibile non trova spazio la proposta avanzata dai Comuni dell'Unione

Sul sito web della Città Metropolitana QUI è stato pubblicato il 1° Report sul PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) con le azioni strategiche legate alla mobilità nella Città Metropolitana di Bologna. Il Piano è stato approvato il 27 novembre dal Consiglio metropolitano con 10 voti a favore (Pd) 3 astenuti (Rete Civica e Dora Palumbo-Indipendente) e 1 voto contrario (Uniti per l’Alternativa).

Nel periodo di  realizzazione e stesura del Piano, i Comuni e le Unioni potevano presentare delle osservazioni ed una di queste era la realizzazione della bretella Loiano-Rioveggio, inserito anche fra i punti programmatici della nuova amministrazione loianese. Questa osservazione non è stata accolta insieme a molte altre come il Passante Sud.

Per quanto concerne le integrazioni al Piano di mobilità (problematica molto presente nel nostro comune), si parla di ‘Potenziamenti servizi festivi e notturni’ della rete extraurbana delle corriere.

Nuovo smottamento in via S. Vincenzo nel tratto appena ripristinato

Dal 2014 speso un fiume di denaro per cinquanta metri di strada

Un nuovo smottamento ha colpito l’ormai tristemente noto tratto di via S. Vincenzo che porta al borgo del Farnè. Il tratto che dal 2014 vede continui interventi e centinaia di migliaia di euro di investimenti è nuovamente impercorribile e si deve transitare sulla parte esterna .

L’ultimo intervento di consolidamento è stato del giugno scorso con una spesa di € 29mila che evidentemente non è servito a nulla.

E' di circa 75.000 euro la stima dei danni causati dal maltempo di domenica scorsa sulle strade provinciali di Loiano

Sulla Futa ed in Fondovalle

E’ di oltre  1,2 milioni di euro la stima dei danni causati dall’ondata di maltempo di domenica scorsa sulle strade provinciali di Bologna. La cifra comprende interventi “tampone” per evitare maggiori dissesti e opere da programmare e finanziare per ripristinare la situazione precedente.

Nel nostro Comune le strade provinciali che hanno riportato danni  sono:

- SP 85 Fondo Valle Savena: circa 60 mila euro per i danni provocati dall’erosione da parte del torrente Savena con cedimento della scarpata e banchina in comune di Pianoro e altri 35mila euro per lo stesso motivo in un tratto in Comune di Loiano;

- SP 65 della Futa: smottamento della scarpata di valle e cedimento della banchina e di parte della carreggiata in Comune di Loiano (40.000 euro). 

fonte Città Metropolitana

Frana di via Gragnano, entro tre mesi l'affidamento lavori

Un finanziamento da € 115.000 della Protezione Civile è legato al rispetto di questa tempistica

Durante l’ultima Commissione su richiesta  della Minoranza,  si è parlato anche della frana di via Gragnano che l’ha chiusa al traffico dal maggio scorso.

Dalla Protezione Civile sono arrivati ben € 115.000 per la sua sistemazione ma entro tre mesi deve essere realizzato il progetto, emesso il Bando ed effettuato l’affidamento dei lavori. Tempistica da rispettare obbligatoriamente salvo rischiare di perdere il finanziamento. Si attende sempre la Commissione dedicata ai dissesti stradali, richiesta ormai da mesi dal gruppo di Opposizione e da cittadini

foto: Gino Romano

Unione Savena Idice, rilevamento dati di traffico sulla Futa

Per sette giorni, nel tratto Pianoro-Loiano-Monghidoro

In vista di una possibile installazione di autovelox sulla Futa, la Giunta dell’Unione Savena Idice ha aderito ad una proposta della Ditta GA Europa Azzaroni srl (allegata),  che prevede un rilevamento e una analisi dei dati del traffico per entrambi i sensi di marcia - su più punti - nella tratta Pianoro – Monghidoro.

Il rilevamento (della durata di sette giorni), verrà effettuato con sistemi conta traffico di tipo radar bidirezionali non invasivi, i quali rilevano per ogni senso di marcia, ora, data, velocità e classificazione dei veicoli in 4 categorie (moto, auto, furgoni e mezzi pesanti). Il costo dell’intervento è di € 1.200 oltre IVA che verrà suddiviso fra i comuni di Pianoro, Loiano, Monghidoro (€ 400,00 ciascuno) e prevede:

1. realizzazione per una durata di 7 giorni del rilevamento dei dati del traffico per entrambi i sensi di marcia in pi˘ punti del tratto di strada interessato. Il rilevamento effettuato con sistemi conta traffico di tipo radar bidirezionali non invasivi, i quali rilevano per ogni senso di marcia, ora, data, velocit‡ e classificazione dei veicoli in 4 categorie (moto, auto, furgoni e mezzi pesanti).

2. Fornitura dei dati rilevati in formato elettronico e predisposizione di grafici che permetteranno di fare statistiche ed avere ogni parametro per la valutazione della pericolosità del tratto e sulla percentuale – quantità di veicoli potenzialmente sanzionabili.

3. l’invio di un tecnico che provvederà alla posa e successivamente al recupero dei sistemi, oltre alla fornitura di n. 5 dispositivi, scarico dati e realizzazione grafici.

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