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A Loiano si è parlato di biomasse e territorio

Incontro dedicato ai temi del territorio e  delle biomasse quello organizzato a Palazzo Loup dal Lions Club Valli Savena Idice. Dopo il saluto del Presidente Giovanni Maestrami e dei sindaci di Loiano e Monghidoro (assenti i rappresentanti di Monterenzio, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro che avevano comunque dato il patrocinio), hanno preso la parola l'Ing. Palmieri (Direttore Cisa), l'Ing. Dall'Olio (esperto di energie rinnovabili), Prof Setti (Università di Bologna). Presenti anche rappresentanti ed alcuni alunni dell'Istituto Agrario IPSA. Tra il pubblico presenti il presidente del CAST, Cesare Albini; rappresentanti del Comitato Aria Pulita di Monghidoro; il presidente del Consorzio Castanicoltori, Remo Panzacchi: i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Loiano e Monterenzio e  molti cittadini.

Il tema è delicato ed infatti il sindaco di Moghidoro ha ricordato quanto accaduto nel maggio scorso durante un incontro simile con la cittadinanza. Ciononostante gli interventi si susseguono senza polemiche . L'ing. Palmieri ha presentato ancora una volta il 'Patto dei Sindaci' ed il piano che vincola i comuni al raggiungimento di obiettivi in termini di risparmio ed efficienza energetica (l'Emilia Romagna deve ridurre i consumi del 20% e raggiungere l' 8,9% di rinnovabil). Sugli obiettivi di Loiano abbiamo scritto in altre occasioni .

A detta degli relatori nei nostri territori sono ipotizzabili solo piccoli impianti (max 50kw) così da utilizzare il materiale locale. Viene ricordato però che senza un efficientamento delle abitazioni, nessun piano può avere successo. Inftti senza ammodernamento del residenziale le 7000 tonnellate all'anno di cippato che per esempio potrebbe dare il territorio loianese, non sarebbero comunque sufficientiper coprire la 'fame' delle centrali.

Nel suo criptico intervento, l'assessore loianese all'ambiente Rocca, ricorda l'importanza di non confondere le grandi centrali con i piccoli impianti "non dobbiamo generalizzare: anche il cotechino è una biomassa".

Gli interventi del pubblico vertono su varie eseprienza personali ed alcuni pongono l'attenzione agli incentivi previsti in questo settore che possono muovere appetiti non sempre meritori.

Per quanto concerne il nostro terrritorio, su questo tema si attende il regolamento che sta sviluppando CISA e a cui è stato affidato l'impegno da parte dell'Unione dei Comuni.

novembre 2014

data pubblicazione: 
Domenica, 9. November 2014 - 7:14

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