Venerdì, 6. December 2024 - 8:37

Rifiuti, dopo il passaggio da Cosea ad Hera la Minoranza chiede un incontro pubblico di aggiornamento

Una Commissione Ambiente aperta ai cittadini

Cambierà il servizio raccolta rifiuti? Quali sono i progetti futuri? Ci saranno cambiamenti di tipo logistico od occupazionale? Queste ed altre domande sono alla base della richiesta del gruppo di Minoranza in Consiglio a Loiano, di convocare una Commissione Ambiente di aggiornamento sul passaggio da Cosea ad Hera avvenuto il 1 gennaio scorso.

L’Opposizione ha chiesto che all’incontro siano invitati anche i rappresentanti di Hera così da rispondere direttamente alle domande dei cittadini. Le Commissioni Consiliari sono pubbliche ed i cittadini possono intervenire nel dibattito

"Voto del 26 gennaio, alcune considerazioni su Sanità, Trasporti, Servizi"

Diamo spazio ad un commento con un'analisi e considerazioni sul voto del prossimo 26 gennaio. Ovviamente lo stesso spazio verrà dato ad eventuali  posizioni diverse

Elezioni 26 gennaio

Approfitto della vasta platea di persone prevalentemente delle nostre zone per fare due considerazioni in merito.

In un’ottica di voto regionale potrebbe essere utile spogliarsi per una volta dell’aspetto ideologico e concentrarsi su cosa e’ stato fatto ( o non fatto ) dalla Regione per la nostra area, per le nostre esigenze concrete.

Possiamo fare un sintetico elenco di alcuni aspetti che ci coinvolgono quasi giornalmente ( infrastrutture, sanità, FO e telefonia mobile):

INFRASTRUTTURE di MOBILITA’:

- Nodo di Bologna : sarebbe uno dei piu’ importanti d’Italia, e’ indietro di 30 anni. Mentre il passante di Mestre (VE) e’ stato completato 10 (dieci) anni fa, qui siamo ancora a discutere su Passante Nord, Passante di mezzo ( insufficiente e deleterio per l’inquinamento della città), Passante Sud che e’ stato scartato aprioristicamente, senza valutazioni serie. E intanto la gente impazzisce quotidianamente su una tangenziale sottodimensionata. E basta un incidente per bloccare tutto

- Nodo di RASTIGNANO : una situazione che ha dell’incredibile. Ne sanno qualcosa le persone che recentemente hanno impiegato ore per arrivare a Bologna per un guasto sul ponte di S.Ruffillo, oppure le 1000 aziende di Pianoro costrette a far girare le merci sulle Ganzole o sempre per S.Ruffillo. E tutti i pendolari ogni giorno. In questi ultimi 5 anni dell’attuale amministrazione regionale e’ stato completato un pezzo da 2 km ( vai del Dazio) , e ci dicono che ci vorranno almeno altri 4 anni. In un paese normale, con due cantieri enormi passati di fianco ( Alta Velocità completata 10 anni fa, Variante di Valico completata 4 anni fa) la soluzione del nodo di Rastignano sarebbe stata contemporanea o addirittura anticipata rispetto a questi cantieri. Imperizia tecnica o incapacità politica ? O entrambe ?

- Passante Pianoro – Sasso Marconi : se ne parla da decenni, ultimamente c’e’ stato un gioco delle parti fra Regione e Città Metropolitana . Conclusione : nessuna somma e’ stata prevista a bilancio, neanche per studio di fattibilità e NON e’ stata prevista nel PUMS, quindi per i prossimi anni.

- Nodo di Casalecchio : anche qui nei decenni si e’ lasciato costruire senza mantenere aree di rispetto intorno all’Autostrada, senza strategia a lungo termine. Ora ipotizzare il collegamento diretto fra la Porrettana, il tratto della vecchia autostrada e la tangenziale di Bologna e’ estremamente complesso, mancano gli spazi.

- Accesso a Bologna : siamo ancora ai vecchi autobus, parcheggi scambiatori scarsissimi. Ipotesi di metropolitana bocciate/ boicottate tanti anni fa, tante ipotesi di tram abortite e ora quella di 1 ( una ) linea il cui tracciato lascia molti dubbi. Perche’ non attraversare la città ? e i parcheggi scambiatori ? e intanto crescono le aree a strisce blu e i costi orari delle strisce blu. Sul People Mover aeroporto-stazione non diciamo nulla, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. E i treni Pianoro-Bologna ? aggiungerne 1 alle 8.00 pianoro-BO, e magari uno BO-Pianoro alle 23.30 per permetterci di andare in centro in treno per qualche spettacolo e poter tornare indietro con lo stesso mezzo ?

SANITA’ :

- L’Ospedale di Loiano ha rischiato molto, ma molto, e solo la caparbia volontà delle amministrazioni locali e dei comitati ha evitato il peggio. Ma quello che ancora non si comprende e’ la strategia della Regione di chiudere o restringere ai minimi gli Ospedali periferici e focalizzare nei poli bolognesi la fruizione dei principali servizi, creando dei gironi danteschi nei pronto soccorso. Perche’ non spostare nei centri periferici la maggior parte delle visite diagnostiche ( anche con l’ausilio della rete per le diagnosi specializzate) evitando a noi percorsi lunghi, ore di attesa, pagamento parcheggi ecc ? e perche’ , soprattutto per i nostri anziani e per le persone con problemi, per avere visite specialistiche in tempi non scandalosi ti mandano sempre in strutture lontane decine e decine di chilometri ? a Loiano capita molto piu’ di frequente di quanto si pensi. E far venire un medico a Loiano eviterebbe che centinaia di persone vadano in giro o in centro città. E poi si parla di mobilità sostenibile !

COMUNICAZIONI :

- Che nel 2020 la nostra dorsale sia ancora sprovvista di servizi a banda larga in fibra ottica e che abbia ampie zone scoperte o malamente coperte dai servizi di telefonia mobile e’ un’aspetto incomprensibile e inaccettabile. Le aziende, le attività commerciali, turistiche hanno assoluto bisogno di servizi analoghi a quelli di pianura per poter competere, per poter esistere. Per la popolazione in generale significa essere messa a parte rispetto a una pluralità di offerte di informazione,svago, culturali, interattive. MA forse un aspetto e’ ancora piu’ pesante : la sicurezza. Nelle strade con scarsa o nulla copertura ( vedi Fondovalle Savena da pianoro vecchio in su) in caso di guasti o di situazioni pericolose le persone come si comportano ? e le donne sole in macchina ? Di questa situazione la Regione ha una grossa responsabilità, e avrebbe dovuto incentivare con i principali provider mobile la copertura di aree deboli come le nostre e dare priorità a Lepida per l’implementazione della fibra ottica. Ancora non e’ chiaro perche’ tante cabine su strada siano già state raggiunte fisicamente dalla f.o. ( coperchio rosso sulle stesse) e ancora siano necessari tempi biblici per attivare il servizio.

Col voto un abitante delle nostre zone ha modo di poter dire che quanto sopra descritto NON va bene, NON e’ piu’ accettabile nel 2020. E puo’ rimettere in moto una modalità di alternanza, e quindi di competizione, stimolo e innovazione che un qualunque sistema di destra o di sinistra, con tutto quanto di fatto positivo e negativo, che dura da 75 anni non puo’ garantire.

Michele

Ha inaugurato a Loiano la Trattoria "Da Marco e Giuliana"

nei locali dove una volta c'era 'Al Bel Minghèn'

Ha inaugurato oggi in un locale completamente rinnovato la Trattoria da Marco e Giuliana (ex Bel Minghèn), in via Nazionale 37 a Loiano. Un ricco buffet e tanti amici e concittadini per inaugurare il locale che da domani sarà già aperto. Aperti tutti i giorni (escluso il mercoledì), con un menù ricco e variegato con una particolare attenzione rivolta alla ricerca di materia prime solo di alta qualità con prodotti del territorio.

Aperti anche a mezzogiorno anche con una nuova formula di ‘piatto unico del giorno’, che coniuga qualità e quantità ad un costo contenuto. Una particolare attenzione è rivolta alla cantina con vini dell’Emilia Romagna ed un progetto di appuntamenti mensili di degustazione. A Marco e Giuliana un grande ‘in bocca al lupo’! Trattoria da Marco e Giuliana in via Nazionale 37 a Loiano. per info: 333.6747590 - info@trattoriamarcoegiuliana.it

Tutte le foto QUI

L'Unione Savena Idice approva l'adesione al progetto SIPROIMI (ex Sprar)

Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati)

Con la Delibera n 51 del 20 dicembre 2019 (allegata), il Consiglio dell’Unione Savena Idice ha approvato all’unanimità l’adesione al progetto denominato SIPROIMI Metropolitano (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati). L’accesso al Sistema oggi è riservato ai titolari di protezione internazionale e a tutti i minori stranieri non accompagnati. Inoltre, la nuova disposizione normativa prevede che possano accedere ai servizi di accoglienza integrata del SIPROIMI anche i titolari di permesso di soggiorno per: vittime di violenza o tratta, vittime di violenza domestica, motivi di salute, vittime di sfruttamento lavorativo, calamità, atti di particolare valore civile.

Come riportato nel Documento approvato in Unione, l’obiettivo principale del SIPROIMI è quello di garantire non solo attività di accoglienza materiale, ma anche servizi trasversali di mediazione linguistico-culturale, orientamento e accesso ai servizi del territorio, insegnamento della lingua italiana, inserimento scolastico per i minori, formazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale, lavorativo e abitativo, orientamento e accompagnamento legale, tutela psico-socio- sanitaria. Il Presidente Barbara Panzacchi ha sottolineato  che la convenzione in approvazione recepisce unicamente le nuove modifiche legislative ma che in sostanza il progetto Siproimi è in continuità con il progetto precedente Sprar e che la volontà di continuare la collaborazione con la Città Metropolitana è dettata dalla buona esperienza del progetto Sprar

Elezioni Regionali, aperture straordinarie dell'Ufficio Elettorale

Per consentire il rilascio e il rinnovo delle tessere elettorali, l'Ufficio Elettorale di Loiano osserverà le seguenti aperture straordinarie:

- venerdì 24 gennaio: apertura continuata dalle ore 8.30 alle ore 18.00

- sabato 25 gennaio: apertura continuata dalle ore 8.30 alle ore 18.00

- domenica 26 gennaio: apertura continuata dalle ore 7.00 alle ore 23.00

Uno studio di fattibilità per lo spostamento della materna nella vecchia Scuola Elementare

Lo studio valuterà anche la destinazione degli eventuali spazi non necessari alla scuola dell'infanzia

L'Amministrazione Comunale in un'ottica di valorizzazione degli immobili comunali ha in previsione uno studio di fattibilità per lo spostamento della scuola dell'infanzia presso la struttura delle ex scuola primaria di Loiano, recentemente ristrutturata e sottoposta ad interventi di miglioramento sismico ed efficientamento energetico. Lo studio valuterà anche la destinazione degli eventuali spazi non necessari alla scuola dell'infanzia.

Qualora lo studio dimostrerà la percorribilità di tale opzione verranno poste in essere tutte le azioni necessarie alla realizzazione dell'obiettivo.Sarà cura dell'Amministrazione Comunale tenere informata la Dirigenza Scolastica e la cittadinanza rispetto allo stato di avanzamento di tale progetto.

Fonte: Comune di Loiano

"Incrocio pericoloso e scarsa segnaletica nella bretella della Napoleonica"

Con la chiusura del tratto dall'incrocio con Sabbioni, è importante rendere sicuro questo svincolo

Riceviamo segnalazione e pubblichiamo

Con la chiusura del tratto della via Napoleonica dall’incrocio di Sabbioni, il traffico veicolare si è spostato sulla bretella con la collega alla Futa. Proprio per l’alto traffico che si registra su questo breve tratto, diventa importante rivedere la segnaletica orizzontale che risulta ormai quasi illeggibile (foto) ed aggiungere le strisce a lato della strada. Inoltre l’incrocio con la Futa è estremamente pericoloso perché - data la conformità della strada - chi scende, vede solo all’ultimo momento i veicoli che si immettono nella bretella e stessa situazione per chi svolta a sinistra.

Visto che probabilmente non è possibile creare una corsia di svincolo (data la poca larghezza della strada), sulla Futa si potrebbero almeno installare dei segnali di incrocio pericoloso. Con l’aumento del traffico (e delle moto) nella stagione primaverile è importante intervenire tempestivamente per evitare gravi incidenti

La segnalazione è già stata inviata al Comune

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